"Quando a metà del secolo scorso nonno Bartolomeo comprò un vigneto in Cannubi, sapeva bene come può essere generosa la vite quando l’incontro tra terreno, microclima, esposizione e altitudine è perfetto." L’abbraccio di terre, mani e cuori, unito all’amicizia di Raffaella Pittatore e Virna Borgogno, ci restituiscono oggi con questo Barolo, il frutto di un’arte millenaria fatta di profumi e di sapori, così come di legami e passioni.
Nel 2017 la prima vendemmia .
Si tratta di un piccolo appezzamento con esposizione sud-est , viti piantate nel 1970 da mio nonno , Bartolomeo.
L’appezzamento è situato nella MGA “CANNUBI” e apparteneva a mio nonno Bartolomeo che 50 anni fa piantò le barbatelle di Nebbiolo.
Si trova a 300 metri di altitudine con una bellissima esposizione a sud. Non solo soleggiata ma anche ventilata poiché si trova sulla cima della collina
Produco 1200 bottiglie di Barolo
L’uva viene vendemmiata a mano in cassette da 20 kg. caduta.
Dopo la pigia-diraspatura segue la fermentazione in acciaio con frequenti rimontati.
La Vinificazione e l’affinamento avvengono nella Cantina della mia amica Virna che mi da supporto e consigli.
A Novembre il vino è travasato in Carati da 300 litri di secondo/terzo passaggio dove il vino matura per 18/24 mesi.
E’ possibile degustarlo in struttura accompagnato da un tagliere di salumi e formaggi.